Ciao a tutti e con piacevole sorpresa che apprendo che il nostro amico Tommaso Balbi ha postato sul "Rugbysta" un commento tecnico sulla partita disputata dai nostri Under 23 ed i ragazzi dell'Avezzano.
Mi sono quindi fiondato a prendere il commento ed a pubblicarlo (dopo avere avuto il suo permesso) sul blog.
CAMPIONATO UNDER 23
di Tommaso Balbi
AMATORI NAPOLI – AVEZZANO RUGBY = 29 - 17
AMATORI NAPOLI:
Martello, Panella, Daniele Ilio, Tagle, Iacuaniello, Tarantino, Quarto,
Tizzano, Russo, Aiello, Caridei, Balbi, Carotenuto D’Anna.
A disposizione: Fabbrini, Pugliese, Palumbo, Mazzarella,, Mauriello. Allenatore: Dino Borsa
AVEZZANO RUGBY:
Di Buccio, Donsante, Iannuzzi, Valent, Ciaravella, Di Gianberardino, Di
Carlo, Porrini, Pulsoni, Mazzei, Pinori, Volpe, Ranalletta, Pelino,
Grassi.
A disposizione: Boggi, Zecchiaroli. Allenatore; Di Giuglio Luca
Oggi 18 dicembre 2011 chi si è trovato sugli spalti dell’impianto sportivo del Cus Napoli, si è potuto deliziare vivendo una giornata di bel rugby.
Ha iniziato l’under 16 dell’Amatori Napoli contro i pari età di Torre del Greco.
Ho assistito a pochi minuti finali di questo evento e ho visto i
ragazzi impegnarsi e giocare a viso aperto. A fine gara i napoletani
hanno prevalso sui corallini.
A seguito c’è stato l’incontro tra le under 14 della squadra di casa (Amatori Napoli) e l’Avezzano.
Questa gara me la sono gustata con calma, nell’attesa dell’incontro
clou tra le rappresentative under 23, e ho avuto modo di vedere due
squadre esprimere un gioco gradevole, dove si evinceva che i loro
allenatori stanno lavorando nel modo giusto per inculcare agli atleti i
fondamentali per avvicinarsi a praticare il gioco del rugby.
Il campo ha dato ragione agli ospiti che hanno prevalso per 26 a 19,
risultato che passa in secondo piano quando c’è lo spettacolo e
l’impegno. A fine gara, Franco Tagle (monumento vivente del rugby
napoletano) ha richiamato (con l’affetto di un padre) l’allenatore della
under 14 locale, Lorenzo Fusco, invitandolo a stare più zitto dalla
panchina e lasciare che i ragazzi esprimano i loro gioco liberamente.
Mi trovavo presente, e conoscendo Lorenzo Fusco avendo giocato insieme,
ho commentato con Franco: “ Ma quando lo fai star zitto a questo!
(intendendo che Lorenzo anche quando giocava non stava mai zitto in
campo)”. Dialogando con Lorenzo ho avuto modo di carpire la sua
soddisfazione per la prestazione dei suoi ragazzi ed ha detto: “ Sono
contento che i ragazzi abbiano espresso un rugby moderno fatto di
continui avanzamenti”.
Di certo i dirigenti dell’Amatori hanno di che essere soddisfatti
per il lavoro che stanno producendo e i risultati si sono visti anche
nella gara a seguire che ha visto l’under 23 napoletana (tutti ragazzi
del 91, 92, e 93) contro la pari età avezzanese. Per i fortunati mortali
che ebbero il piacere di vedere il match d’andata ad Avezzano, dove si
imposero i marsicani per 26 a 24, non è stato altro che il continuo di
quella bella partita. I napoletani si portavano in vantaggio per 3 a 0
al minuto numero 11 del primo tempo con un calcio di punizione
trasformato da Iacuaniello dopo una iniziale pressione della mischia di
casa. In seguito alla solita disattenzione difensiva, gli avezzanesi
passano in vantaggio con una meta del loro numero 10 Di Gianberardino,
che sfruttava una dormita colossale di tutta la squadra di casa, che
forse paga dello striminzito vantaggio già pensava al terzo tempo. La
meta veniva trasformata e i marsicani si portavano in vantaggio 7 a 3.
E’ di breve durata la gioia per il vantaggio, in quanto i napoletani
punti nell’onore di essersi fatti fregare in modo infantile, spingevano
con fierezza e al minuto 17 violavano la meta avversaria con Martello D.
e si portavano in vantaggio per 8 a 7 in quanto la trasformazione
veniva fallita. Per nulla demoralizzati gli avezzanesi mettevano a dura
prova i napoletani e i due pacchetti di mischia l’hanno fatta da padrone
affrontandosi a viso aperto e conquistando continuamente palle da far
giocare ai loro trequarti. Al minuto 25’ è Stefano Ilio Daniele che in
una rocambolesca azione, schiaccia l’ovale oltre la linea di meta
avversaria e con la conseguente trasformazione di Iacuaniello i
napoletani si portavano sul 15 a 7. E’ ancora il pacchetto di mischia
napoletano che è protagonista al minuto 29’, allorquando permette a
D’Anna di schiacciare oltre la linea di meta avversaria in seguito ad
una azione partita da centrocampo e sostenuta costantemente da tutto il
reparto. La meta non veniva trasformata e quindi il risultato vedeva i
padroni di casa in vantaggio per 22 a 7. con questo risultato si
chiudeva il primo tempo. Dino Borsa nel secondo tempo rivoluzionava
l’assetto iniziale della squadra togliendo Tarantino e mettendo
Fabbrini. Tutta la linea trequarti veniva rivoluzionata con Martello a
mediano di mischia, Iacuaniello a estremo e Fabbrini ad apetura e
naturalmente pagava il momento di assestamento subendo al minuto 7 una
meta di mischia in seguito ad una azione sviluppatasi in seguito al
solito errore di distrazione che permetteva agli ospiti di posizionarsi
nei 22 napoletani e dopo molteplici tentativi riuscivano a violare
l’area di meta portandosi sul 22 a 12 in quanto fallivano la
trasformazione. I locali avvertono il pericolo già vissuto all’andata,
allorquando in vantaggio a 10 minuti dalla fine si fecero recuperare e
superare sempre in seguito ad una dormita generale, e incominciano a
spingere per trovare una ulteriore segnatura. La qual cosa avviene al
minuto16 del secondo tempo; quando Martello, in una azione rocambolesca,
riusciva a trovare il guizzo per schiacciare oltre la linea avversaria e
con la relativa trasformazione di Iacuaniello i padroni di casa si
portavano sul 29 a 12. i marsicani, facendo fede alla loro tenacia, non
si danno per sconfitti e continuano a giocare profondendo nella gara
ulteriori energie e al minuto 26 riuscivano ulteriormente a violare la
meta napoletana ma sbagliavano la relativa trasformazione e si portavano
sul 29 a 17.
Con questo risultato e dopo che gli allenatori delle due squadre
avevano fatto entrare in gioco tutti i giocatori a loro disposizione,
l’arbitro De Rosa Mauro di Arzano, mandava allo scadere del tempo le
squadre a fare la meritata doccia e a prepararsi per il tempo più
impegnativo, il terzo, dove non ci sono ne vincitori ne vinti ma tutti
amici. Parlando con varie persone attendendo l’apertura del banchetto,
ho avuto modo di sentire commenti favorevoli sulla gara da parte di
tutti i presenti e elogiare l’arbitro De Rosa per il modo impeccabile
con cui ha diretto una gara che in determinati momenti avrebbe potuto
degenerare data l’irruenza delle due formazioni. La qual cosa fa da paio
con la gara d’andata dove a dirigere allora fu un bravissimo e giovane
arbitro dell’Aquila che ora mi sfugge il nome.
Durante la libagione, Morellato Luca, dirigente avezzanese, ha
commentato la gara dicendo: “è stata una gara equilibrata, arbitrata in
modo equilibrato da un buon arbitro ed è sempre un piacere giocare
contro a squadre di valore”. Anche Franco Tagle ha commentato in modo
positivo la prestazione delle due formazioni e parlando in particolar
modo dei napoletani ha avuto modo di dire: “ Questi ragazzi devono solo
rendersi conto delle loro reali possibilità e poi faranno cose
notevoli”.
Con l’augurio che Franco sia profeta in patria, aspettiamo i prossimi
match per vedere se le nostre speranze si realizzeranno.